mercoledì 27 aprile 2011

Ma quale natura maligna, la mano assassina è dell’uomo


Franco Fracassi, giornalista già inviato di guerra con un presente nelle inchieste su argomenti scottanti, ha indagato su quanto accaduto a L’Aquila il 6 aprile del 2009. Ne è scaturito il documentario “Sangue e cemento”. Fra le altre assurdità denuncia: la quasi totalità delle case crollate erano state costruite con materiali scadenti. Mancava il cemento armato. Dentro, c’è la mano della camorra


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1 commento:

  1. ho visto il documentario, mi sono indignata. ma purtroppo in Italia l'ultimo sentimento che ormai possiamo esprimere è questo. Dopo ci resta solo lo "schifo"!

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